Demone potente, l’amore
e crudele
Sbrana, trita, ingurgita, vomita
Ti uccide.
Ti ricrea
Ti uccide ancora
Eppure e’ un piacere esserne posseduti
poiché in esso respira il paradiso
Demone potente, l’amore
e crudele
Sbrana, trita, ingurgita, vomita
Ti uccide.
Ti ricrea
Ti uccide ancora
Eppure e’ un piacere esserne posseduti
poiché in esso respira il paradiso
Rami nudi ricamano nel cielo
poesie di morte
Bestemmia il vento.
Ride una cornacchia
sulla mia testa drogata di dolore
Gemo, vecchia foglia stanca
che non muore
e si accartoccia silente
aspettando primavera
Noi camminiamo nei vostri ricordi
come farfalle su fiori di velo
Siam voci, carezze, amabili volti,
siam foto sbiadite, in bianco e nero
Vi precedemmo nell’ultima sorte:
Morire alla vita,
per viver la morte.